Essere genitori oggi: congedo di paternità, cura e natalità al centro del dibattito istituzionale

Ormai lo abbiamo compreso: il coinvolgimento attivo dei padri nell’accudimento dei figli e delle figlie è cruciale. Non si tratta solo di garantire una più equa ripartizione della cura tra i genitori, ma di un fondamentale fattore di sviluppo sociale, visto che anche la scienza ad oggi conferma che un padre presente sin dall’inizio riduce significativamente problemi di comportamento, come il bullismo e la violenza in preadolescenza e adolescenza, specialmente nei maschi.

Tuttavia, tra l’evidenza scientifica e la pratica quotidiana, la realtà italiana presenta ancora ostacoli notevoli alla piena espressione della genitorialità maschile.

Congedo di paternità breve e pregiudizi

Le difficoltà non sono solo normative. Certamente, l’Italia ha il congedo di paternità tra i più brevi d’Europa, ma a ciò si aggiungono pregiudizi culturali profondamente radicati che agiscono come veri e propri freni ai processi di sostegno alla genitorialità.

Un dato su tutti lo evidenzia: una percentuale significativa di padri (ancora il 20%) ritiene che le decisioni domestiche e la cura dei figli spettino principalmente alle donne.

Foto di Simone Zivillica per Valore D

Il convegno alla camera: un appello all’azione sistemica sulla genitorialità

Di questo scenario, e di come la politica, le aziende e la società civile possano promuovere concretamente la natalità, si è discusso il 25 settembre a Roma, presso la Camera dei Deputati.

L’incontro, promosso dalla nostra organizzazione insieme a Valore D e Fuori Quota, si è tenuto sotto l’egida dell’On. Bonetti, Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sugli effetti economici e sociali derivanti dalla transizione demografica.

Nel corso dell’evento, sono state presentate due ricerche di grande rilievo che affrontano le diverse sfaccettature della sfida demografica:

Al termine del confronto, che ha coinvolto i rappresentanti della politica, della società civile e il mondo economico, l’On. Bonetti ha sintetizzato la strada da percorrere: «La sfida demografica in tutti i suoi aspetti, compresa la condivisione dei carichi di cura come elemento centrale delle politiche per la natalità, non può essere affrontata con misure isolate, ma richiede uno sguardo sistemico che guidi il governo del Paese nella sua interezza.»

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